Esercitazione 9: Carmen Andriani
Il testo "Viaggio" scritto da Carmen Andriani offre una riflessione articolata sul tema del viaggio, esplorando diverse prospettive storiche, culturali e concettuali, esaminando il concetto di viaggio attraverso le epoche, evidenziando le sfumature che caratterizzano l'esperienza di esplorare il mondo. Inizia palando di Marco Polo e la sua avventura verso l'Estremo Oriente, sottolineando il contesto politico e commerciale del tempo. La vicenda di Polo, catturato e imprigionato a Genova, aggiunge un elemento ironico alla sua narrativa. Andriani mette in evidenza la mancanza di concetti geografici nel Medioevo, evidenziando come Marco Polo si orientasse attraverso i venti e la durata del viaggio piuttosto che con mappe. Contrastando questa visione con il periodo delle esplorazioni di Colombo, il testo sottolinea il cambiamento concettuale nella Modernità, in cui la mappa precede la realtà. La riflessione si sposta successivamente su diversi tipi di viaggio, compresi quelli a piedi, esplorando le esperienze di viaggiatori come Alexander Von Humboldt e Patrick Leigh Fermor. Il testo sottolinea il valore del camminare come forma di esplorazione sia fisica che mentale. Il camminare a piedi rappresenta una forma elementare di esperienza nello spazio fisico, ma allo stesso tempo agisce come un motore per l'esplorazione della mente, diventando un preludio per scoperte mentali, un mezzo attraverso cui è possibile esplorare sia il mondo esterno che quello interno. Il concetto di "viaggio errato" viene introdotto, rivelando l'importanza dell'erraticità nei percorsi e nelle direzioni non prevedibili. Si esplora il nomadismo come un'arte dello scivolare su un territorio ampio. L'autrice arriva infine a discutere del "ritorno", esplorando il tema del ritorno a casa come parte integrante del viaggio. Il concetto di esodo e migrazione è toccato, sottolineando il significato profondo di lasciare la propria terra. In conclusione, il testo offre una panoramica ricca e articolata del viaggio, esplorando diversi aspetti e prospettive che vanno oltre il semplice spostamento fisico, mettendo in luce il valore del cambiamento e dell'esperienza nell'atto di esplorare il mondo.
Biografia
Tra i numerosi progetti elaborati negli ultimi anni si segnalano in particolare: il progetto di concorso per un percorso turistico-monumentale dalla piazza del Pantheon a Fontana di Trevi (primo premio, in corso di realizzazione); il progetto di concorso per la sistemazione del prospetto della città di Te-ramo sulla valle del Tordino (premiato, 1993); il progetto di concorso a inviti per il recupero del Porto Corsini a Ravenna (1994); il progetto di riqualificazione del parco fluviale e del porto canale di Pescara; il progetto per un parco tecnologico e per la riqualificazione ambientale dell'area metropolitana di Rogoredo a Milano (Triennale di Milano, 1995); il progetto di concorso per la riqualificazione del Bor-ghetto Flaminio a Roma (prima e seconda fase, 1995); il progetto per la mostra a inviti “L’architetto e l’artista a confronto su un tema emblematico: l’ampliamento di spazi e di funzioni della Galleria Na-zionale d’Arte Moderna” (1997) e per il progetto per il concorso a inviti per il Centro delle Arti Con-temporanee di Roma (1998); il progetto di concorso per il Ponte dei Congressi (selezionato II fase, 2000) e l’ampliamento della Galleria Comunale d’Arte Contemporanea (2001).
Suoi disegni e progetti sono stati esposti in mostre in Italia e all'estero, e pubblicati su riviste e cata-loghi. Nel 1996 Carmen Andriani è stata invitata alla VI Mostra Internazionale d'Architettura della Biennale di Venezia, nella sezione "Voci emergenti"; nel 1999 ha partecipato alla mostra di progetti “Venezia. La Nuova Architettura”.
Carmen Andriani, Autoritratto, 1983
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